Be Your Self
“Sii te stesso”. Ormai non si sente dire altro. “Sii te stesso, sei unico...”.
A me questa cosa mi dà i nervi.
Anzi, sarò onesto: mi manda in crisi, forse perché, onestamente, non so chi sono.
Sono persuaso che la nostra identità non "è", se non nello sguardo degli altri.
Noi, soli con noi stessi, non siamo nessuno. Per “essere” abbiamo bisogno che ci sia qualcuno altro che ci guardi, che ci pensi, che ci assegni un significato nel mondo.
Nasce da questa riflessione il progetto “Be your Self”, un progetto fotografico sull’identità, sul riconsocimento e sulla presa di coscienza, la consapevolezza che siamo solo negli occhi degli altri.
Le nostre identità sono sempre più sfaccettate, moltiplicate. Ogni contesto (lavorativo, familiare...), ogni social (Facebook, linkedin, Instagram...), è un mondo a sè, che ci assegna un ruolo, un’identità, un’immagine diversa, a volte complementare alle altre, a volte perfino antitetica.
Nella moltitudine delle immagini che caratteristicano l’infosfera contemporanea, citando una intuizione di Ugo Mulas del 1973, “vediamo sempre più con gli occhi degli altri”. Prendere coscienza di questo è il primo passo per divenire consapevoli della moltitudine di ruoli che ricopriamo e di cosa siamo per chi ci guarda.
La serie “Be your Self”, attraverso il gioco dello sdoppiamento, della messa in scena, della finzione palesata da una inquadratura volutamente larga, nasce per stimolare una riflessione sull’identità nella società delle immagini e per arginare il narcisismo e l’egocentrismo che, giorno dopo giorno, stanno minando le basi del dialogo e della coesione sociale
La serie è nata ed è stata sviluppata in collaborazione con @inmensum_photos che ne ha condiviso il concept, ha posato come modella e mi ha supportato nella post-produzione delle immagini.